Compostaggio
Il
compostaggio è una scelta strategica per una corretta gestione dei
rifiuti.
RIDUZIONE!!!
AL COMPOSTARE SI RIDUCONO DRASTICAMENTE I NOSTRI SCARTI DI CUCINA!
SE UNA FAMIGLIA DI 4 PERSONE COMPOSTA IN UN ANNO PRODURRA' QUASI 6 TONNELLATE IN MENO DI RIFIUTI!
COSA SI DEVE FARE:
RIPRODURRE IN CASA GLI ORGANISMI PER IL SOTTOBOSCO, ATTREZZARE UNA COMPOSTIERA CASALINGA IN UN VASO O IN UNA CASSETTA BUCARLA PER FAR PASSARE L'ARIA E COPRIRLA .
Così otterremo
terriccio simile al sottobosco chiamato humus, con il compost sottrarremo centinaia di tonnellate di rifiuti putrescibili alla spazzatura.
Nel sottobosco vivono i microrganismi aerobici,nella pattumiera quelli anaerobici che non hanno bisogno di aria.
Organismi
per il compost
1.Terriccio
e rami
2.Scarti di cucina tagliuzzati
3.Metà volume di strutturante (scarti di foglie verdi e rami marroni)
4.Un
cucchiaio di integratori (non necessario)
5.Aria
6.Acqua se è
secco.
Durata
del processo
Processo
3 mesi estate, 4-5 mesi inverno 1.Sviluppo muffe e funghi
2.Riscaldamento impasto 3.Riduzione volume
4.Passaggio
a color terra 5.raffreddamento
Componenti
Strutturanti:
Legno in piccoli pezzi(non dipinto, nè verniciato) Gusci di frutta
secca Pallottoline di carta
Integratori
Cenere di legna o polvere di roccia gusci d'uovo tritati conchiglie e
gusci di mollusco tritati
Recupero
di materia
E' importante preparare una specie di lasagna alternando gli strati umido e verde e marrone e rimescolare ed aggiungere terreno se si notano cattivi odori.
Si
ottiene il compost un terriccio fertile che ci aiuta a mantenere le
nostre piante sane e belle.
Cosa
si può mettere:
semi
di frutta, compresi i gusci della frutta secca (richiedono più
tempo per degradarsi, ma aiutano a tenere il cumulo aerato) - bucce
di agrumi (non trattati con antiparassitari), in pezzi molto piccoli
e sottili
-
rami e foglie ben triturati (le foglie basta sbriciolarle una volta
secche, i rametti si spezzano oppure si tagliano con le tronchesi,
tuttavia senza biotrituratore restano sempre un po' spessi)
-
"erbacce", possibilmente lasciate seccare un po' e
sbriciolate - avanzi di cibo cotto (in piccole quantità, però,
perché attirano gli insetti)
-
avanzi di frutta e verdura crude (bucce, semi o altri scarti) - fiori
secchi, compresi quelli tossici - fondi di caffé, thé oppure
tisane (filtri compresi) - cenere di legna, in piccole quantità
-
aghi di pino e foglie di castagno, che però abbassano il ph del
compost - carta, non stampata (o quanto meno in B/N) - peli e capelli
non trattati.
Per maggiori approfondimenti e domande scriveteci!
Ringraziamo il professor Federico Valerio nostro ispiratore!
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