sabato 29 marzo 2014

biomasse alcune considerazioni


Oggi all'ex asilo filangieri si è parlato di biomasse:

da wikipedia:

Si intende per biomassa "la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l’acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani". Il compostaggio aerobico è anch'esso una biomassa.

La biomassa durante il processo di putrescenza genera calore e questo calore sotto forma di gas metano fa gola a molti, dato che questa è considerata energia pulita e quindi suscettibile di ricevere incentivi.
Gli incentivi all'uso di un'energia piuttosto che di un'altra dovrebbero essere eliminati perchè generano distorsioni e fanno assegnare fondi a modi non efficienti di generare energia, oltre che pericolosi.
Chiariamo subito che ottenere energia bruciando è pericoloso, perchè si generano microparticelle nocive per l'organismo umano. Anche bruciare legna fa male e direi che un ambientalista dovrebbe fare una buona volta per tutte il sacrificio di non fumare, perchè lo deve a sè stesso, all'ambiente che lo circonda ed alla sua famiglia. Quindi chiariamo che nel decalogo del buon cittadino per una corretta gestione delle risorse, dovrebbe esserci il non bruciare. Le energia che si ottengono bruciando non dovrebbero mai ricevere incentivi...
Il cumulo di rifiuti putrescibili accumulati in modo aerobico, facendo passare l'aria,al decomporsi genera calore e questo calore può anche essere utilizzato, per esempio per riscaldare una piscina, come ha fatto Jacopo Fo ad Alcatraz, non è un crimine.
Quindi ricapitolando, le biomasse, non sono una cosa negativa di per se, è l'uso che se ne fa bruciando il gas che esse producono, che è dannoso. E' poi criminale produrre no-food in agricoltura, per realizzare biomasse per generare energia. Per realizzare biomasse si dovrebbe per esempio usare scarti di potatura. Se gli scarti di potatura invece di essere bruciati, come si fa spesso sui terreni agricoli, venissero accumulati, questa risorsa potrebbe essere utilizzata in tutti i sensi, compostandola e perchè no sfruttando in modo naturale e senza combustione il calore da esse generato.
Celeste Bucci de Santis
29 marzo 2014

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